Qual è La Lista Nera Dei Siti?

Qual è La Lista Nera Dei Siti?
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Video: Qual è La Lista Nera Dei Siti?

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Anonim

I visitatori di Internet sono spesso infastiditi dal predominio di e-mail indesiderate (spam), virus, pubblicità e pornografia. Per far fronte in qualche modo ai contenuti dannosi, molti servizi di rete hanno iniziato a creare elenchi di siti che lo contengono: liste nere, altrimenti liste nere (dalla lista nera inglese). Gli utenti di questi servizi sono protetti da tali contenuti in rete, in quanto l'accesso ai siti che li contengono è bloccato.

Qual è la lista nera dei siti?
Qual è la lista nera dei siti?

Le blacklist sono disponibili dagli sviluppatori dei principali browser: Internet Explorer, Opera, Mozilla, Google, Chrome e altri. I fornitori di antivirus creano anche liste nere, che includono principalmente siti noti per la diffusione di virus. I fornitori hanno anche le proprie liste nere, perché la legge li obbliga a proteggere i propri clienti da risorse contenenti, ad esempio, pedopornografia, letteratura estremista e altri contenuti proibiti. Anche gli amministratori di social network come Facebook, VKontakte, Odnoklassniki e My World Mail.ru hanno le proprie liste nere.

La blacklist è uno strumento utile per regolare i contenuti presentati agli utenti per la visualizzazione. Ad esempio, il manager o il servizio di sicurezza delle informazioni di un'impresa immettono in loro risorse su Internet che possono danneggiare la rete e i computer dei dipendenti e distrarre dal processo produttivo. Inoltre, vengono bloccati tutti i siti attraverso i quali può verificarsi una fuga di informazioni classificate.

Puoi anche usare le liste nere a casa. Prima di tutto, si tratta di blacklist create da un provider Internet e da uno sviluppatore di antivirus. Vengono regolarmente aggiornati per fornire una protezione affidabile. I creatori di elenchi possono essere aiutati segnalando siti indesiderati, segnalando spam o contenuti illegali. Inoltre, c'è anche una funzione di Parental Control. Se il proprietario del computer non vuole che i suoi figli minori visitino alcune pagine, può configurare questa funzione nel browser e nell'antivirus. Oltre a bloccare i contenuti illegali, Parental Control limiterà l'accesso alle risorse contenenti, ad esempio, scene di violenza, sesso, volgarità e qualsiasi altra cosa, per le quali sarà necessario inserirle manualmente nella blacklist.

Nel 2012 la Russia ha adottato una legge che istituisce un servizio nazionale per creare un elenco generale di siti contenenti contenuti illegali: pedopornografia, istruzioni per la produzione, l'acquisto e la vendita di droghe e informazioni sui metodi di suicidio. La polemica intorno a questa legge nella società non si placa. Da un lato, contribuisce a una migliore protezione degli utenti da contenuti indesiderati, dall'altro contraddice l'art. 29, parti 4 e 5 della Costituzione della Federazione Russa, ovvero limita i diritti dei cittadini alla libera ricerca e diffusione delle informazioni. Inoltre, grazie a questa legge, sarà possibile bloccare siti web senza processo, e non il covo della pedofilia e della tossicodipendenza, ma, ad esempio, le risorse informative dell'opposizione, potrebbero essere attaccate. È il caso della RPC, con il loro "Great China Firewall". Ma il tempo mostrerà come funzionerà la "grande lista nera russa".

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