La necessità di riavviare il server si presenta sia quando si blocca sia dopo alcuni tipi di operazioni di aggiornamento software. Puoi riavviare una macchina remota sia in locale che in remoto.
Istruzioni
Passo 1
È più conveniente utilizzare il protocollo VNC per il riavvio del server remoto. Per fare ciò, installa la parte client della versione gratuita del programma RealVNC sul computer locale e la parte server dello stesso programma sul server. Se il server esegue Linux, deve avere il sottosistema grafico X.org o XFree86. Dopo aver avviato il client, inserisci il nome utente root (in Linux - root e in Windows - Administrator), la sua password e l'indirizzo IP del server. Dopo la connessione, potrai riavviare la macchina tramite l'interfaccia grafica, proprio come se fossi accanto ad essa in questo momento. Non dimenticare di selezionare una voce nel menu corrispondente al riavvio, non allo spegnimento, poiché non è possibile accendere il server da remoto.
Passo 2
Se si accede al server tramite SSH, è necessaria una larghezza di banda notevolmente inferiore. È basato su testo, ma differisce dal protocollo Telnet più comune in quanto crittografa i dati, rendendo molto più difficile l'intercettazione di una password. Puoi connetterti a un server Linux tramite SSH anche se non disponi di un sottosistema grafico. I client SSH esistono non solo per computer, ma anche per telefoni cellulari su Android, Symbian, iOS e Windows Phone 7. Una volta connesso al server, inserisci shutdown -r now o reboot (su Linux) o tsshutdn 0 / reboot / delay: 0 (Su Windows).
Passaggio 3
Se il server è bloccato e non risponde ai comandi emessi in remoto, può essere riavviato solo localmente. Innanzitutto, prova a utilizzare i metodi di riavvio standard per il sistema operativo installato su di esso. Se questo non aiuta, premi il pulsante Ripristina sul suo corpo. Quindi attendere il controllo automatico del file system sui dischi e riavviare la macchina. Assicurati che tutti i siti ospitati su di esso siano accessibili e funzionino correttamente.
Passaggio 4
Il server può bloccarsi di notte quando non c'è nessuno nella stanza e quindi un riavvio locale è impossibile. Pertanto, se lo si desidera, collegare un dispositivo per ricaricare l'hardware. Può essere automatico (quindi si chiama timer watchdog) o remoto. Nel primo caso, sul server viene lanciato un programma che gira costantemente e cambia lo stato di una delle porte ad intervalli di un secondo. Se lo stato della porta ha smesso di cambiare, viene considerato bloccato e viene simulata la pressione del pulsante Reset. Nel secondo caso, l'imitazione della pressione di questo pulsante si verifica quando viene inviato un messaggio SMS (il cui contenuto è noto solo all'amministratore) al modem radio integrato nel dispositivo.