Nel crudele mondo degli affari, ci sono molti modi per competere e uno dei più efficaci è il cosiddetto "black PR", cioè la formazione di un'opinione negativa su una persona, un prodotto o un marchio tra il pubblico di destinazione. Ora questo strumento viene utilizzato anche nei social network.
Tecnologie sporche in gara
Le PR nere sono un tipo speciale di pubbliche relazioni, il cui compito principale è creare associazioni negative tra il pubblico con una persona, un prodotto o un marchio specifici. Negli anni '90 del secolo scorso in Russia, per screditare un concorrente, erano necessari ingenti investimenti finanziari, poiché le principali guerre dell'informazione venivano combattute attraverso la carta stampata e la televisione. Soprattutto le persone benestanti hanno aperto i propri giornali e coloro che avevano meno soldi hanno semplicemente acquistato tempo di trasmissione e spazi pubblicitari. Le principali battaglie in quei giorni non riguardavano gli affari, ma la politica, poiché il concetto di concorrenza stava appena emergendo in Russia.
Con l'avvento di Internet nella vita di tutti i giorni, la concorrenza è diventata, da un lato, più economica e più facile, e dall'altro, molto più pericolosa, poiché c'è sempre la possibilità che il nemico si riveli più deciso e aggressivo. Tuttavia, su Internet infuria sempre più la guerra dell'informazione. E la popolarità sempre crescente dei social network ha offerto agli specialisti delle pubbliche relazioni nere nuove opportunità.
Social media: economici ed efficaci
La maggior parte delle persone tende a fidarsi delle opinioni degli altri, specialmente dei disinteressati. Non è un caso che una delle ricerche più gettonate nei motori di ricerca sia "recensioni". La possibilità di confrontarsi con chi ha già usufruito del servizio o acquistato un prodotto facilita notevolmente il processo di selezione per un potenziale acquirente. Prima dello sviluppo dei social network, informazioni di base di questo tipo si potevano trovare su vari forum tematici, ma è stato con l'avvento dei social network che le recensioni si sono diffuse.
Uno dei modi per le pubbliche relazioni nere sui social network è la registrazione di un account falso, che rappresenta apparentemente il marchio di un concorrente. Questo account può, ad esempio, pubblicare post e commenti offensivi.
Grazie al sistema di citazione istantanea, i testi pieni di indignazione nei blog e su siti come VKontakte e Odnoklassniki si stanno diffondendo con una velocità allarmante. Anche l'opinione più irragionevole per una persona che dubita della sua scelta è sufficiente per rifiutare un acquisto, quindi le pubblicazioni su misura sui social network sono uno strumento efficace di pubbliche relazioni nere. È quasi impossibile distinguere la concorrenza dal solito risentimento di un acquirente scontento, anche se ci sono ancora alcune differenze. Ad esempio, lo stesso tipo di recensioni su siti diversi e persino pubblicate all'incirca nello stesso momento significa che un'azienda concorrente sta cercando di rovinare la reputazione di un prodotto o di un marchio.
Pubblicare numerosi complimenti spesso funziona in modo opposto. Di fronte a testi in copia carbone, l'utente decide giustamente che l'azienda cerca di migliorare la propria reputazione offuscata.
D'altra parte, anche rendendosi conto che una recensione negativa è molto probabilmente falsa, una persona può optare per un'altra azienda. Ecco perché le pubbliche relazioni nere sui social network e su Internet in generale sono uno strumento estremamente pericoloso che può rovinare la reputazione di un'azienda in pochi giorni.